Placido A. Sangiorgio

Placido A. Sangiorgio, laureato in Lettere classiche e Storia e Cultura dei Paesi del Mediterraneo presso l’Università di Catania, si è specializzato in Beni Archeologici e poi in Archivistica, Paleografia e Diplomatica (Archivio di Stato di Firenze).

È dottore di ricerca presso l’Università di Siena in Apprendimento e Innovazione nei contesti sociali e di Lavoro con una tesi sulla gestione e prevenzione del conflitto generato dalla diversità religiosa nei luoghi di lavoro.

Ha studiato nelle Università di Firenze (in cui è anche tutor supervisore di tirocinio presso il Dipartimento di Scienze della Formazione e conduttore dei laboratori di Letteratura italiana e Linguistica), Berlino, Heidelberg, ENS Parigi, Tomsk e Cambridge.

Nel 2011 ha curato l’operazione che ha riportato a Biancavilla il fondo del poeta futurista Antonio Bruno, figura che studia da anni e sulla quale ha firmato numerosi articoli con dettagli e aspetti inediti.

Per Nero su Bianco Edizioni ha scritto un saggio storico contenuto nel volume “San Placido” (novella di Federico De Roberto del 1887, tratta dalla raccolta “La Sorte”), pubblicato nel 2018 con un saggio critico di Rosaria Sardo e la prefazione di Antonio Di Grado. Ha firmato, inoltre, un contributo, attraverso la sua testimonianza, al volume “Santu, riccu e furtunatu. Placido Brancato, album di una vita dedicata ai giovani” di Giuseppe Gugliuzzo e Giuseppe Ciadamidaro.